Descrizione prodotto
Porpora intenso, saturo al centro, rosso granato sul disco. Il naso, sobrio, con note minerali e di catrame, rivela sentori di prugne mature e tartufi, che ricordano un Ripasso. Mostra il suo terroir più che il suo frutto. Il palato carnoso, con un estratto leggermente morbido, evidenzia anche gli aromi profondi. È un Pontet-Canet molto barocco, con molta sostanza, una bella struttura e un grande potenziale. D’altra parte, non è facile da bere (come altri vini biologici) e non è semplice da godere. Sono propenso a pensare che la sua forza grezza forse finirà per prevalere sulla sua classe complessiva, ma devo anche ammettere che ho troppa poca esperienza con i vini biologici e che sto raggiungendo i limiti delle mie capacità di degustazione. Proprio come ho provato con il Palmer 2014 (anch’esso prodotto in modo biodinamico), anche questo Pontet-Canet mi ha lasciato un po’ disorientato.
| Vol. alcolici | 13.5% vol. |
|---|---|
| Allevamento | 18 Mesi in Barrique |
| Ideale con | Delizioso con brasati, entrecôte, fesa, tartufo nero e costata di manzo, si abbina bene anche al cosciotto di agnello, all'anatra confit o ai formaggi a pasta dura. . |
| Raccomandazione di servizio | Chambré tra 16 e 18 gradi. Consiglio: stappare la bottiglia un'ora prima di servirla, assaggiare il vino e decidere se decantarlo. |
| Viticoltura | Biodinamico |
| Allergeni | Contiene solfiti |
| Numero articolo | 0473414075B6000 |
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