2019 Villa Gresti di San Leonardo
Product Details
Descrizione
Maggiori Informazioni
Numero articolo
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1395619 |
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Allevamento
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18 Mesi in barrique |
Viticoltura
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Tradizionale |
Vegano
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Non Specificato |
Contiene solfiti
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No |
Varietà d'uva
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Merlot: 60% Cabernet Sauvignon: 30% Carmenère: 10% |
Vol. alcolici
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13.0% |
Suggerimenti per il servizio
Suggerimenti per il servizio
Rubino scuro con riflessi granati. I frutti rossi segnano il naso aperto e delicatamente speziato, con note di cuoio, moka e cioccolato al latte. Al palato è fresco e fruttato, ma anche cesellato ed esplosivo, con aromi di mirtillo rosso e ciliegia rossa sostenuti da tannini vellutati; fine mineralità sul finale lungo e persistente.
Si abbina a
Raccomandazione di servizio
Adatto al consumo
da subito fino al 2035
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Selezionato da Movenpick
Chi lo ha prodotto?
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Tenuta San Leonardo
Un luogo dall’energia magica
Più di mille anni fa la tenuta era un monastero, oggi la Tenuta San Leonardo è di proprietà della famiglia Guerrieri Gonzaga da oltre 300 anni, che ha trasformato la storica tenuta di campagna in una magnifica tenuta di vigneti e rose - protetta dalle imponenti montagne del Trentino, che attenuano l’impatto dei venti freddi del nord, mentre il calore del Lago di Garda soffia dalla valle. Durante tutto l’anno, soprattutto nei mesi caldi, soffia il vento dell’Ora del Garda, che asciuga le foglie delle viti e le protegge dalle malattie. Qui, dove il clima alpino incontra le correnti d’aria mediterranee, prevalgono condizioni che difficilmente possono essere descritte nella loro complessità - ma che possono essere assaporate. La forte escursione termica tra il giorno e la notte, che qui si nota anche nei mesi estivi, non solo conferisce profondità ai sapori delle uve, ma ne allunga anche i tempi di maturazione.
La viticoltura come conservazione dell’identità
Alla Tenuta San Leonardo la modernizzazione non è perseguita a tutti i costi, ma sempre con uno sguardo attento al futuro. I vigneti sono coltivati secondo i principi del biologico da molti anni, senza parlarne costantemente ad alta voce. Nel 2015, San Leonardo ha iniziato la conversione al biologico, che si è conclusa con successo con la certificazione alla fine del 2018. Nello stesso anno, la cantina ha ricevuto anche la certificazione Biodiversity Friend, un impegno volontario per un’agricoltura sostenibile a tutela della biodiversità.
Vitigni internazionali, anima alpina
La cantina è specializzata in particolare in vitigni internazionali: il Carmenère è stato piantato a metà del XIX secolo ed è la vera essenza di San Leonardo, che conferisce ai vini carattere e identità. Il Merlot, aggiunto nei primi anni del Novecento, conferisce rotondità e morbidezza, mentre il Cabernet Sauvignon, coltivato dal 1978, aggiunge struttura ed eleganza. I vini vengono affinati lentamente e pazientemente in barrique classiche, nel rispetto dei tempi di maturazione e nella consapevolezza che la vera grandezza richiede tempo. Questo è simboleggiato dal vino di punta, il San Leonardo, da tempo una leggenda non solo in Italia, ma anche oltre: un taglio bordolese influenzato dal Cabernet che non imita nulla, ma anzi porta con sé tutta la profondità del suo paesaggio. Erbe, tabacco, fini note di grafite: mai opulento, sempre concentrato. Un vino dall’anima alpina e dal polso mediterraneo.
Regioni vinicole
