Lingua
 
  • Fino a 20 %

2020 Petit Verdot

Rosso Lazio IGT
Casale del Giglio
La tenuta Casale del Giglio si trova in una zona remota del Lazio, a circa cinquanta chilometri a sud di Roma. I suoi vini, ricchi di carattere, sono presenti nei menu dei migliori ristoranti del mondo. È insolito trovare in questa regione un vino prodotto esclusivamente con Petit Verdot: un assaggio da non perdere!
Dimensione bottiglia
75 cl
Contenitore
Scatola da 6
CHF 14.80 Prezzo predefinito CHF 18.50
75 cl | Prezzo per bottiglia
CHF 19.73 / l
Prezzo IVA inclusa, più

Product Details

Descrizione

La tenuta Casale del Giglio si trova in una zona remota del Lazio, a circa cinquanta chilometri a sud di Roma. I suoi vini, ricchi di carattere, sono presenti nei menu dei migliori ristoranti del mondo. È insolito trovare in questa regione un vino prodotto esclusivamente con Petit Verdot: un assaggio da non perdere!

Maggiori Informazioni

Maggiori Informazioni
Numero articolo
1076720
Allevamento
8 Mesi in barrique
Viticoltura
Tradizionale
Vegano
Si
Varietà d'uva
Petit Verdot: 100%
Vol. alcolici
14.0%

Suggerimenti per il servizio

Suggerimenti per il servizio

Colore cremisi. Belle note fruttate e speziate tipiche del vitigno, mirtilli e more, pepe nero, liquirizia e viola. Palato coinvolgente segnato da bacche nere, vellutato e cesellato, nel complesso molto succoso ed equilibrato; finale lungo e pieno di carattere, su note di mandorle.

Si abbina a

Antipasti, paté o terrine di selvaggina fatti in casa, salse ai funghi marroni, brasati, pollame a carne rossa (anatra o faraona), bistecche, grigliate, formaggi a pasta semidura o dura (sbrinz o formaggio di malga).

Raccomandazione di servizio

Chambré tra 15 e 17 gradi. Il vino giovane deve essere decantato.

Adatto al consumo

da subito fino al 2030

Alternative consigliate

Selezionato da Movenpick

Chi lo ha prodotto?

Image of Casale del Giglio

Casale del Giglio

Strada Cisterna-Nettuno Km. 13

04100 Le Ferriere

Italia

+390 692 90 25 30

Tutti i prodotti di questa cantina

Chi lo ha prodotto?

Casale del Giglio

Tutti conoscono Roma come città cosmopolita. I vini del Lazio, invece, sono meno conosciuti. Ma la situazione sta per cambiare: i fantastici vini rossi e bianchi della tenuta Casale del Giglio di Antonio Santarelli dimostrano chiaramente l'impressionante potenziale della regione.

Una regione vinicola guarda a nuova vita

Circondato dalle regioni Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise e Campania, il Lazio e la sua capitale Roma si estendono su una superficie di oltre mille ettari.La regione si estende per oltre 300 chilometri lungo la costa mediterranea. Qui le condizioni per la viticoltura sono ottimali, grazie al fertile suolo vulcanico che domina la zona e al microclima della regione;riuso in terroirs microclimatiques extrêmementes variés - sec et chaud sur la côte, de plus en plus humide et frais vers les Apennins, à l'intrérieur du pays.

La viticoltura è stata intensamente praticata nel Lazio fin dall'antichità - dai vini prodotti per il fabbisogno regionale ai vini dell'Appennino.Per molto tempo, tuttavia, i viticoltori hanno prodotto vini principalmente per la crescente popolazione della città di Roma. Nonostante questa lunga tradizione, i vini del Lazio non hanno goduto della popolarità associata ad altre regioni vinicole. I vini bianchi della regione, perlopiù leggeri e freschi, ma piuttosto insignificanti, tra i quali il Frascati è forse il più noto, non sono necessariamente sinonimo di altissima qualità per gli amanti del vino.

È proprio contro questa tendenza generalizzata alla produzione esclusiva di vini di massa e di bassa qualità che si battono gli ambiziosi viticoltori della regione.Da tempo i viticoltori ambiziosi della regione combattono questa battaglia con passione e a ragione. Perché grazie al moderno know-how, alle basse rese e alle migliori tecniche di cantina, dalle cantine del Lazio escono vini bianchi di alta gamma, freschi e fruttati, ma anche vini rossi potenti e morbidi: è ora che questo si sappia anche al di fuori della regione!

Una famiglia con un grande spirito pionieristico

L'ingresso della famiglia Santarelli nel mondo del vino risale a più di cento anni fa. Nel 1914, Emidio, Isodoro e Antonio Santarelli fondarono un'azienda vinicola che nel 1955 aveva aperto 11 negozi in varie zone di Roma. Nel 1967, anche il figlio di Emidio Santarelli, Dino, si dedicò alla produzione di vino e fondò la tenuta Casale del Giglio à Le Ferriere, a circa 50 chilometri a sud di Roma.

Rispetto ad altre zone del Lazio, questa regione era, dal punto di vista vitivinicolo, praticamente incontaminata: un vero e proprio foglio bianco. Per Dino Santarelli era proprio questo a renderla speciale, perché non c'era bisogno di seguire la tradizione e l'ambiente poteva essere sfruttato al massimo delle sue potenzialità.Anzi, l'ambiente poteva essere completamente ridisegnato e l'assenza di un passato ecologico dava la massima libertà all'innovazione.

Incoraggiato dai primi successi, Dino Santarelli si rese conto dell'enorme potenziale della zona per la viticoltura in generale, ma soprattutto per i vini di alta qualità a un prezzo eccezionalmente piacevole. Lui e il figlio Antonio, spinti dal loro grande spirito pionieristico, seguirono l'intuizione e si rivolsero ai colleghi, ai mutilati, ai ricercatori universitari e all'& oelig;nologo Paolooelig;nologo Paolo Tiefenthaler; insieme svilupparono un programma di esperimenti durante i quali, nel 1985, piantarono quasi 60 varietà diverse. I risultati delle loro indagini prevedevano espressamente la coltivazione di molte nuove varietà, come chardonnay, whiteignon, syrah, petit verdot e cabernet sauvignon, nella provincia di Latina.

Da allora, la famiglia Santarelli è entrata a far parte della schiera dei grandi produttori del Lazio e, utilizzando vini autoctoni e internazionali, ha arricchito il proprio portafoglio con vini estremamente particolari, tutti convincenti per il loro gusto accattivante e l'ottimo rapporto qualità-prezzo.

Regioni vinicole

Image of Italia

Italia

L'Italia è uno dei paesi vitivinicoli più ricchi di tradizione e più importanti al mondo ed è spesso considerata il cuore della viticoltura europea. Il paese si estende dalle Alpi innevate a nord alle isole soleggiate a sud, creando un'incredibile varietà di climi e terreni. Questi terroir unici ospitano un numero impressionante di vitigni autoctoni, ovvero originari del luogo. Nel corso di migliaia di anni, ogni regione ha sviluppato una propria cultura del vino, strettamente legata alla cucina e allo stile di vita locali.
Italia

Recensioni 1

Stai recensendo: 2020 Petit Verdot Rosso Lazio IGT Casale del Giglio

La tua recensione:
Seleziona la tua valutazione
Newsletter Mövenpick Vini Regolarmente riceverete informazioni su azioni, promozioni, sconti esclusivi e novità.