2018 Château Labégorce
Product Details
Descrizione
Maggiori Informazioni
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Numero articolo
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0412318 |
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Valutazioni
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Jeb Dunnuck 94/100 | Antonio Galloni 93/100 | Decanter 93/100 | James Suckling 93–94/100 | Neal Martin 93/100 | Parker 93/100 | Wine Enthusiast 93–95/100 | WeinWisser 18/20 | Score 18/20 |
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Allevamento
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in barrique |
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Viticoltura
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Tradizionale |
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Vegano
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Non specificato |
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Appellation
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Mar |
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Vol. alcolici
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14.5% |
Suggerimenti per il servizio
Suggerimenti per il servizio
Granato scuro-violaceo con centro nero. Bouquet opulento e speziato di bacche nere, che ricorda molto il tabacco brasiliano e il legno esotico. Il secondo naso rivela aromi di ribes nero, noce e liquirizia. Al palato, la consistenza è setosa e la struttura tannica molto stretta, perfettamente matura e ben sostenuta. Nel finale, lungo e complesso, convince con note di essenza di sambuco e buccia di prugna.
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Selezionato da Mövenpick Vini
Produttore
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Château Labégorce
Margaux – L’incarnazione dell’eleganza
Quando nel 1855, in occasione dell’Esposizione Universale di Parigi, fu stilata una classifica dei migliori vini di Bordeaux, i vini di Margaux rivestirono un ruolo di primo piano. 21 dei 61 châteaux classificati provengono da questo comune, più che da qualsiasi altro. Hanno contribuito in modo decisivo alla leggendaria reputazione del Bordolese. Un Margaux è diverso da un Pauillac o da un St-Julien: nella sua forma più pura, emana un’eleganza edonistica senza pari.
Frutto sontuoso: il segreto della sabbia e del calcare
Questa caratteristica non vale solo per le icone della denominazione, ma anche per lo Château Labégorce, che in termini di prezzo si colloca ben al di sotto dei grandi nomi. Qui si trovano i tipici terreni ghiaiosi del Médoc, integrati da depositi di sabbia, calcare e marna, la cosiddetta Terre Blanche. Questo terroir complesso richiede grande sensibilità nella selezione dei vitigni e nella loro cura in vigna.
Più di un semplice Cru Bourgeois
Da quando Marjolaine de Coninck è entrata a far parte dell’azienda vinicola come direttrice tecnica nel 2009, Château Labégorce ha continuato a svilupparsi in modo impressionante: da segreto ben custodito a beniamino dei critici. Lisa Perrotti-Brown e James Suckling sono tra i suoi entusiasti sostenitori. Classificato ufficialmente come Cru Bourgeois Exceptionnel, Château Labégorce gioca ormai da tempo in una categoria che va ben oltre questo status: un Margaux dal fascino aristocratico e dall’immagine moderna.
Viticoltura sostenibile, lavoro di cantina preciso e uno stile chiaro caratterizzano oggi l’immagine dell’azienda. Grazie a una coltivazione certificata rispettosa dell’ambiente, le viti reagiscono in modo più robusto alle sfide climatiche. La percentuale di Cabernet Franc viene gradualmente aumentata: conferisce freschezza ai vini e contribuisce alla tipica eleganza setosa e fresca per cui Labégorce è apprezzato. Il Grand Vin si presenta più chiaro, purista ed espressivo che mai.
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