2020 Chassagne-Montrachet
Product Details
Descrizione
Maggiori Informazioni
Numero articolo
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1092820 |
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Valutazioni
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Score 19/20 |
Allevamento
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12 Mesi in barrique |
Viticoltura
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Tradizionale |
Vegano
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Si |
Varietà d'uva
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Chardonnay: 100% |
Appellation
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Cbeau |
Vol. alcolici
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13.5% |
Suggerimenti per il servizio
Suggerimenti per il servizio
Giallo limone e lime pallido. Al naso è minerale e speziato, con note di noce moscata. Formidabile potenza al palato, che rivela la lunghezza e il carattere minerale e roccioso di questo terroir, che appartiene quasi interamente alla famiglia. Profondità impressionante e finale lungo. Ancora un grande valore.
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Adatto al consumo
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Chi lo ha prodotto?
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Domaine Marc Morey
Magnifico terroir di Chassagne-Montrachet
La regione della Borgogna è suddivisa in diverse zone;di cui il Côte d’Or è certamente la più significativa– qui si producono da secoli vini di fama leggendaria. La tenuta, fondata da Marc Morey nel 1919, si trova alla periferia della cittadina di Beaune, nel sud del Côte d’Or, dove i 9 ettari di vigne di proprietà dello Stato sono piantati principalmente su parcelle scelte direttamente a Chassagne-Montrachet e nel Côte de Beaune.
Il domaine Morey si è rapidamente evoluto da tradizionale fornitore di uve a uno dei migliori produttori di vino della regione. A partire dal 1930, la famiglia Morey imbottigliava i propri vini, cosa tutt'altro che comune in passato, ampliando la propria attività e spostandosi in nuovi vigneti.eacute;nage in un edificio più grande équipute; d&equu; una nuova cantina - le condizioni préalables à un grande futuro.
Lavori intensivi in vigna
Oltre ai necessari germogliamenti, alla limitazione della resa e al diradamento delle foglie, anche il vigneto è stato sottoposto a un'importante revisione.rsquo;rsquo;effeuillage, la coltivazione del terreno è in particolare un lavoro quotidiano che consiste nella cura rigorosa della vite e garantisce ogni anno la migliore qualità dei frutti. Il rispetto per l'ambiente gioca un ruolo fondamentale in ogni fase del lavoro in vigna: da molti anni la tenuta è impegnata in una gestione sostenibile dei vigneti.eacute; in una gestione ragionata del vigneto che autorizza trattamenti del végérate solo in casi di assoluta nécessité.
I terreni sono costituiti da argilla e calcare, anche se la loro composizione varia molto da appezzamento ad appezzamento e questo influisce notevolmente sulle caratteristiche individuali dei vini: mentre i terreni magri e calcarei danno vini con una bella tensione e fanno emergere particolarmente bene le loro sfaccettature minerali, i vini provenienti dai terreni più argillosi mostrano maggiore opulenza e pienezza.
Tante dita in cantina
Dal 2003, Sabine Mollard, nipote di Marc Morey, è responsabile dell'elegante vinificazione dei vini, oltre che di un lungo periodo di maturazione.Oltre a un lungo periodo di maturazione sui lieviti fini con un tonnellaggio regolare, è soprattutto l'uso perfetto del legno a rappresentare la firma di questo appassionato viticoltore. Non più del 30% del vino è in rovere nuovo, per permettere ai terroir di esprimersi al meglio. Meno della metà dei vini viene affinata in legno di primo passaggio, per garantire che i parametri di finezza, freschezza e mineralità siano sempre in primo piano. Sebbene i vini della tenuta possano essere felicemente bevuti giovani, hanno anche un notevole potenziale di invecchiamento e, dopo molti anni in bottiglia, sono un piacere standard da bere.
I vini della tenuta hanno un notevole potenziale di invecchiamento e, dopo molti anni in bottiglia, sono un piacere standard da bere.
I vini della tenuta hanno un notevole potenziale di invecchiamento e, dopo molti anni in bottiglia, sono un piacere standard da bere.
I vini della tenuta hanno un notevole potenziale di invecchiamento e, dopo molti anni in bottiglia, sono un piacere standard da bere.
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