- Bio
- Fino a 10 %
2022 Hacienda Monasterio
Product Details
Descrizione
Maggiori Informazioni
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Numero articolo
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0638622 |
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Valutazioni
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Parker 94/100 | Tim Atkin 93/100 | Score 19/20 |
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Allevamento
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17 Mesi in barrique |
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Viticoltura
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Bio. Certificazione biologica: ES-ECO-016-CL |
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Vegano
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Non specificato |
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Varietà d'uva
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Tinto Fino: 82% Cabernet Sauvignon: 16% Merlot: 2% |
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Vol. alcolici
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14.5% |
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Brennwert/Energie (kJ)
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383.00 |
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davon Zucker
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0.05 |
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davon gesättigte Fettsäuren
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0.10 |
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Salz
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0.01 |
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Eiweiss
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0.30 |
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Fett
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0.10 |
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Kohlenhydrate
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2.40 |
Suggerimenti per il servizio
Suggerimenti per il servizio
Rosso granato brillante dal disco al centro. Note di spezie calde arricchiscono il magnifico bouquet di ribes nero, marasche e note di spezie calde, con tocchi floreali e un accenno di tabacco da pipa biondo. Al palato rivela aromi di frutta rossa freschi e croccanti e una struttura precisa e cesellata. L'acidità perfettamente integrata e i tannini morbidi donano equilibrio al frutto maturo.
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Selezionato da Mövenpick Vini
Produttore
Produttore
Hacienda Monasterio
Milla de Oro della Ribera del Duero, il miglio d’oro nel cuore della provincia di Valladolid, affascina con il suo clima speciale e produce vini di qualità eccezionale. Nel cuore della regione vinicola spagnola della Ribera del Duero, le migliori e più famose aziende vinicole del paese si susseguono una dopo l’altra, e proprio al centro si trova l’Hacienda Monasterio.
La zona si trova ad un’altitudine compresa tra i 750 e i 900 metri sul livello del mare. Con giornate calde e notti fresche, offre le condizioni perfette per una maturazione fisiologica ottimale dell’uva Tempranillo, qui chiamata Tinto Fino. Oltre a nomi famosi come Domino de Pingus, Vega Sicilia e Bodega Mauro, ci si trova a confrontarsi con una schiera di competenti concorrenti nelle immediate vicinanze, un fatto che ogni anno suscita l’entusiasmo di ottenere il meglio dalle risorse disponibili per soddisfare gli elevati standard richiesti.
Su questo terreno storico, un tempo proprietà della visionaria famiglia Lecanda e che segna l’origine della moderna tradizione vitivinicola nella Ribera del Duero, negli anni ’90 è nato il progetto dall’etichetta memorabile, quando il viticoltore danese Peter Sisseck ha acquistato la tenuta e l’ha indirizzata verso nuovi orizzonti con un’architettura moderna, tecnologia di lavorazione e ampliamento delle infrastrutture. La superficie totale è di 167 ettari, di cui 108 ettari esposti a sud sono coltivati a vigneto. Per garantire un raccolto affidabile, negli anni non ottimali si punta sulla sicurezza. Per fornire supporto tecnico enologico e viticolo al Tinto Fino locale, sono state coltivate piccole quantità di Cabernet Sauvignon, Merlot e Malbec. Il vantaggio è quello di ottenere una maggiore complessità nel vino e di poter ricorrere a vitigni a maturazione precoce e tardiva. Con un’alta densità di impianto e rese relativamente basse, oltre all’alta qualità delle uve si ottiene una maturazione precoce e si evita il rischio di perdite dovute alle forti piogge, tipiche di questa regione soprattutto nella seconda metà di ottobre.
Oltre ai metodi di coltivazione sostenibili, alla base degli elevati standard di qualità dei vini eccellenti di Peter Sisseck ci sono soprattutto terreni vitali. I terreni calcarei e argillosi, comuni a tutti gli appezzamenti, costituiscono la base per la finezza, l’eleganza e la complessità. La viticoltura biologica si concentra su un ecosistema sano e sostenibile: il compostaggio autonomo, l’intercalare e la rinuncia a erbicidi e pesticidi garantiscono un equilibrio tra le piante e l’ambiente. In questo modo è possibile sfruttare appieno il potenziale dei vigneti ed esprimere le caratteristiche individuali di ogni appezzamento.
Molte uve hanno bisogno di molto spazio. Nel modernissimo locale di produzione, la vinificazione avviene in modo preciso in serbatoi di acciaio inossidabile a temperatura controllata, prima che i vini possano riposare in magazzini separati a temperatura e umidità controllate. L’etichettatura e l’affinamento finale delle bottiglie nella «sala di riposo delle bottiglie» avvengono in locali separati. La cantina è completata da un proprio laboratorio di ricerca, dove vengono effettuati controlli analitici per garantire anche in futuro la tipicità dei vini qui prodotti: densi, eleganti e longevi.
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