2022 Puligny-Montrachet
Product Details
Descrizione
Maggiori Informazioni
Numero articolo
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0645922 |
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Valutazioni
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Score 19/20 |
Allevamento
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in barrique |
Viticoltura
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Tradizionale |
Vegano
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No |
Varietà d'uva
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Chardonnay: 100% |
Appellation
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Cbeau |
Vol. alcolici
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12.5% |
Suggerimenti per il servizio
Suggerimenti per il servizio
Frutti gialli leggeri e minerali, pera Williams, ananas fresco e un discreto sentore di pesca, arricchiti da aromi di mandorla e pepe bianco. Il palato è intenso e morbido al tempo stesso, con una freschezza sorprendentemente rinvigorente. Seguono aromi di pompelmo maturo e lavanda, leggermente sfumati da una nota di cannella. Il finale fruttato è caratterizzato dalla sorprendente presenza di sambuco.
Si abbina a
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Pronto da bere
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Selezionato da Movenpick
Produttore
Benoît Ente
Produttore
Benoît Ente
Il silenzioso perfezionista di Puligny
Ciò che distingue in modo particolare i vini di Benoît Ente è la loro calma interiore: non c’è fruttosità opulenta, né un uso eccessivo del legno, ma una tensione vibrante tra freschezza minerale, texture fine e forza contenuta. Borgogna elegante che esprime il terroir in modo misterioso e affascinante, e che in ogni livello di qualità conquista con la sua individualità stilistica. L’approccio sostenibile e orientato alla biologia non è un’etichetta di marketing, ma il risultato di una filosofia che viene applicata in modo coerente.
Piccolo, intransigente, caratteristico
Le radici della Domaine risalgono al periodo postbellico: il nonno di Benoît ha piantato le prime parcelle di Aligoté tra il 1949 e il 1953. Dopo averne preso il controllo, Benoît ha gradualmente aumentato la superficie, ma con un chiaro focus sulla qualità piuttosto che sulla quantità. Una scelta determinante è stata quella del 2005, quando ha sostituito le viti di Pinot Noir a Chassagne-Montrachet con Chardonnay, una scelta che ha dato i suoi frutti. Oggi la maggior parte delle viti ha un’età media di oltre 50 anni, con radici profonde in terreni calcarei situati tra i 300 e i 330 metri di altitudine. L’unica eccezione rossa in portafoglio è una rara cuvée di Pinot Noir chiamata Mathilde, dal nome della figlia maggiore.
Innovativo e sottile: vetro invece che solo legno
Nella vinificazione, Ente unisce metodi tradizionali a elementi innovativi: i vini maturano per 12 mesi in una combinazione di botti di legno e contenitori di vetro, prima di essere affinati per altri sei mesi in serbatoi di acciaio inossidabile. Particolarmente degni di nota sono i cosiddetti wineglobes, sfere di vetro panciute da 25 a 400 litri, prodotte a Bordeaux, che permettono di invecchiare il vino senza l’influenza del legno, preservano la trasparenza del frutto e consentono di vinificare con precisione anche piccole parcelle.
Infatti, tutte le 23 parcelle vengono lavorate manualmente, raccolte separatamente e vinificate con grande cura. Dalle fresche e frizzanti Aligoté, ai Bourgogne-Chardonnay eleganti e minerali-salini, fino ai profondi Premier Crus come Clos de la Truffière o Folatières En la Richarde: ogni vino viene vinificato con la stessa cura, trasparente, preciso e con un forte legame al terroir.Regioni vinicole
