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2024 Château Haut-Brion

1er Cru Classé
Pessac-Léognan AOC
Con il 47,2% di Cabernet Sauvignon, il 37,5% di Merlot e il 15,3% di Cabernet Franc, l’annata 2024 è una delle più piccole nella storia dell’Haut-Brion, risultato di una selezione particolarmente rigorosa in vigna e in cantina. Il risultato è un Haut-Brion eccezionale con tannini setosi, una fragranza floreale e un finale ricco e fruttato. Un vino con un’incredibile finezza e un grande potenziale di invecchiamento.
Dimensione bottiglia
75 cl
Contenitore
Scatola di legno da 1
CHF 292.00
75 cl | Prezzo per bottiglia
CHF 389.33 / l
Prezzo IVA inclusa, più

Product Details

Descrizione

Con il 47,2% di Cabernet Sauvignon, il 37,5% di Merlot e il 15,3% di Cabernet Franc, l’annata 2024 è una delle più piccole nella storia dell’Haut-Brion, risultato di una selezione particolarmente rigorosa in vigna e in cantina. Il risultato è un Haut-Brion eccezionale con tannini setosi, una fragranza floreale e un finale ricco e fruttato. Un vino con un’incredibile finezza e un grande potenziale di invecchiamento.

Maggiori Informazioni

Maggiori Informazioni
Numero articolo
0461624
Valutazioni
WeinWisser 19+/20 | James Suckling 97–98/100 | Vinum 97/100
Vegano
Non specificato
Appellation
Grave

Suggerimenti per il servizio

Suggerimenti per il servizio

Bouquet seducente, ciliegia selvatica appena colta, spezie nobili di cassis e lillà. Mirtillo, legno di sandalo e menta al secondo naso. Al palato sublime con incredibile raffinatezza ed eleganza, trama setosa, struttura tannica ben tessuta, ma ancora succosa e danzante con un corpo ben allenato. Nel finale concentrato e infinito, contorni di bacche nere, dragoncello e astringenza reale.

Si abbina a

Delizioso con brasati, entrecôte, fesa, tartufo nero e costata di manzo, si abbina bene anche al cosciotto di agnello, all'anatra confit o ai formaggi a pasta dura. .

Raccomandazione di servizio

Chambré tra 16 e 18 gradi. Suggerimento: stappare la bottiglia un'ora prima di servirla, assaggiare il vino e decidere se è il caso di decantarlo.

Adatto al consumo

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Selezionato da Movenpick

Chi lo ha prodotto?

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Château Haut Brion

Domaine Clarence Dillon ist eines der bekanntesten französischen Unternehmen, das insgesamt drei Weingüter umfasst. Neben den beiden Weingütern Château Quintus und Château La Mission Haut-Brion erregen die Weine des Weingutes Château Haut-Brion die Aufmerksamkeit vieler Weinkenner. Die Weingüter erstrecken sich in Pessac-Léognan, in der wunderschönen Region Bordeaux, die von einem milden Klima und kalkreichen Böden geprägt ist.

Ursprünglich war es Clarence Dillon, der das Château Haut-Brion erwarb. Der amerikanische Bankier hatte sich schon sehr früh in die französische Landschaft, die Kultur, Gepflogenheiten und Küche des Landes verliebt, weshalb er das Château Haut-Brion 1935 kaufte. Die Mutter des Eigentümers war französischer Abstammung, weshalb Clarence die französische Sprache perfekt beherrschte.

Nachdem Clarence im Jahre 1908 seine Frau Anne Douglas ehelichte und das Paar das erste Kind bekam, kehrte die Familie in die Vereinigten Staaten zurück. Dort erblickte das zweite Kind des Paares das Licht der Welt. Da Clarence sich stets um das Wohlergehen verletzter französischer Soldaten kümmerte, verwandelte er das Château Haut-Brion zunächst in ein Krankenhaus, in dem die Soldaten sich vollständig erholen konnten.

Nach einigen Jahren interessierten seine Frau und er sich zunehmend für den Weinbau, weshalb sie das Château Haut-Brion fortan bewirtschafteten. Seitdem ist das erfolgreiche Unternehmen, das von den Kindern und Enkelkindern geführt wird, in Familienhand. Während das Château Haut-Brion eine Rebfläche von 42 Hektar umfasst, nehmen die Weine der beiden anderen Weingüter eine Gesamtfläche von 36 Hektar ein. Einige Weine, insbesondere die Jahrgänge 1945, 1959, 1961 und 1989, wurden von Robert Parker mit 100 Punkten bewertet.

Die Rotweine des Hauses, die als Cuvées in den Handel kommen, setzen sich aus den Rebsorten Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc und Petit Verdot zusammen, die von einem milden Geschmack und zurückhaltenden Tanninen geprägt sind. Das Terroir der Region verleiht den Rotweinen eine einzigartige Signatur, die von saftigen Beerenfrüchten, Zedernholz und einer feinen blumigen Note getragen wird. Hinzu kommen Tabak, Schokolade und Röstaromen, die den unverwechselbaren Geschmack der Rotweine eindrucksvoll unterstreichen.

Regioni vinicole

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Francia

La Francia è indiscutibilmente considerata il cuore del mondo del vino e l'incarnazione della viticoltura. La sua tradizione risale a migliaia di anni fa e ha influenzato la produzione vinicola mondiale come nessun altro paese, dalla filosofia del terroir ai sistemi di classificazione. L'immensa varietà delle regioni viticole francesi è impressionante e si estende dalle fresche zone oceaniche del nord ai pendii soleggiati del Mediterraneo. Questa varietà geografica consente di produrre un'incredibile varietà di vini, sempre guidati dall'idea fondamentale che ogni vino deve riflettere la sua origine.
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