
Château Berliquet
Tutti i prodotti da Château Berliquet ›Fondato nel 1768, Château Berliquet è una delle più antiche tenute vinicole di Saint-Émilion. Iniziata con la lavorazione del grano, oggi incanta con un vino di prima classe. Con una superficie di dieci ettari e un volume di produzione annuale di circa 70.000 bottiglie, Berliquet è una delle tenute vinicole più piccole di Saint-Émilion, ma grazie alla sua posizione unica e alla sua vicinanza diretta con Ausone e Belair, è uno degli insider della regione.
Sulla strada per la cima
Nel 2007, sotto la direzione del duo Nicolas e Cyrille Thienpont e del loro consulente Stéphane Derenoncourt, la situazione ha subito una brusca svolta. La modernizzazione e l’ottimizzazione sono iniziate nel 2009: Gli investimenti in tavoli di cernita, vasche di cemento e botti, tra le altre cose, hanno permesso una migliore lavorazione delle uve e lo sviluppo personalizzato di singole varietà di uve, che hanno contribuito a controllare la produzione del vino di punta. Nicolas Audebert gestisce la cantina sotto il patrocinio del Gruppo Chanel dal 2017. Con il successo di Chateau Canon e Chateau Rauzan Segla a Margaux in suo possesso, il piccolo Château Berliquet beneficia delle conoscenze economiche ed enologiche dei suoi grandi fratelli vicini.
Toscana in Francia
Coltivato e organizzato, circa 6000 viti per ettaro sono disposte in spalliere ordinate. Ogni appezzamento ha un’età media di 40 anni e viene raccolto selettivamente a mano: la prima fase del controllo qualità avviene in vigna. Il vigneto di dieci ettari si affida ai cavalli e agli addetti alla vendemmia, la cui presenza fisica nel vigneto garantisce vita e diversità. Uomini e animali lavorano fianco a fianco, arieggiando e rivitalizzando il terreno, mettendo energia e diligenza in ogni fase del lavoro e modellando i percorsi di ogni singola parcella. I vigneti esposti a sud-ovest sono protetti da muri a secco. Permettendo il raffreddamento del vento del nord e delle leggere brezze marine trasportate nell’entroterra dalla Dordogna, contribuiscono positivamente alla vitalità del vigneto. L’elevato numero di ore di sole favorisce l’acclimatazione di erbe profumate, cipressi, pini cembri, lecci, alloro e fichi.
Ogni vitigno cresce nel luogo ideale
Circa la metà della superficie è coltivata a Merlot, il re indiscusso dei vitigni di Libourne. Questa varietà a maturazione precoce viene coltivata in appezzamenti dove dominano i terreni calcarei e argillosi. Nel vino finale, contribuisce a conferire una morbidezza rotonda e un corpo pieno. L’altra metà è condivisa dal Cabernet Franc e dal Cabernet Sauvignon, coltivati su terreni argillosi e limosi, che esaltano la finezza aromatica e le note speziate delle uve Cabernet. Nel vino finale, il Cabernet Franc in particolare completa il Merlot con tannini fini e spezie delicate, e fornisce una struttura solida, un nerbo e un potenziale di invecchiamento. Per produrre lo stile individuale di Château Berliquet, la resa è ridotta al massimo. Le uve vengono poi fatte fermentare in una combinazione di vasche di acciaio inox a temperatura controllata e vasche di cemento con una macerazione di 30 giorni. Una parte delle uve viene pressata a grappolo intero con i raspi per creare struttura e dimensione. Il pigiadiraspatura, la pigiatura delle uve e la fermentazione malolattica avvengono in botti di rovere. Il vino matura poi per circa 16 mesi in botti di rovere francese nuove al 50% e leggermente tostate, in una fresca cantina calcarea a otto metri di profondità. Con i suoi soffitti bassi e i corridoi stretti, sembra che il tempo si sia fermato al suo interno e le sue condizioni termiche forniscono le condizioni di conservazione perfette. Ogni anno l’attenzione si concentra sul Grand Cru Classé, che rappresenta il fiore all’occhiello della cantina.