Tradizione e innovazione allo stesso ritmo
Oggi l'azienda vinicola è gestita da Sandra e Olivier Mounir già da tre generazioni ed è un perfetto esempio della riuscita combinazione di metodi tradizionali e tecnologia moderna. Soprattutto per quanto riguarda la sostenibilità e la tutela dell'ambiente, Sandra e Olivier hanno dato un'impronta personale alla tenuta e dal 2007 si sono concentrati non solo su pratiche collaudate come il meticoloso lavoro manuale nei vigneti, la raccolta manuale selettiva delle uve, ma anche sullo sviluppo di nuovi metodi di produzione.e la vinificazione tradizionale, ma anche su soluzioni innovative, come l'uso della mobilità elettrica per la flotta di veicoli o la produzione di energia rinnovabile per il nostro consumo elettrico. Nei vigneti, Sandra e Olivier utilizzano metodi biodinamici; le viti devono essere sempre perfettamente alimentate per massimizzare la qualità dell'uva, e in genere non vengono utilizzati pesticidi chimici. In cantina, si concentrano su metodi di lavorazione delicati per preservare gli aromi dei vini, compreso un attento invecchiamento e una paziente maturazione in botti di rovere, in modo che le caratteristiche uniche possano svilupparsi al meglio. La loro motivazione quotidiana è produrre vini autentici che riflettano la bellezza e la diversità del Vallese: Vini di prima classe prodotti con vitigni autoctoni, che offrono esperienze di degustazione uniche e che non hanno nulla di cui vergognarsi se confrontati con i grandi nomi francesi - il titolo di \"Azienda vinicola svizzera del Vallese\". Il titolo di \"Tenuta vinicola svizzera dell'anno 2022\" e gli oltre 200 riconoscimenti ottenuti nei concorsi enologici internazionali sottolineano in modo impressionante la ricerca della qualità e lo spirito pionieristico della Cave du Rhodan.