La storia del vigneto esemplare del Sudafrica
La tenuta di Rustenberg esiste già dal 1682, con una lunga storia e una ricca tradizione.Il primo documento, che registra sotto forma di ricevuta la vendita a una levatrice del brandy della tenuta, risale al 1692. Nel 1941, Pamela e Peter Barlow acquistarono la tenuta di Rustenberg, che il figlio Simon rilevò nel 1987 e che oggi gestisce con la moglie Rozanne e il figlio Murray. Mentre Simon Barlow è responsabile della conduzione dell'azienda di famiglia e della gestione dei vigneti, Rozanne si occupa della manutenzione dei terreni e Murray, in qualità di Cellar Master, supervisiona la vinificazione dei Rustenberg e la commercializzazione. Negli ultimi anni, la tenuta Rustenberg è stata sottoposta a costosi lavori di ristrutturazione; gli edifici, accuratamente restaurati, ospitano ora una cantina ultramoderna che è stata integrata nelle vecchie mura con la massima attenzione ai dettagli.
Rustenberg, tradizione e innovazione
Al momento della vendemmia, i Barlow attribuiscono la massima importanza alla vinificazione separata di ogni partita di uva, in modo da far emergere appieno il carattere di ogni parcella di Rustenberg. La vendemmia, effettuata esclusivamente a mano e rigorosamente selettiva, si svolge nelle ore fresche del mattino, in modo che le uve migliori e più mature possano essere raccolte e trasportate in cantina ancora fresche e croccanti. I vini prodotti da Murray e dal suo team sono maturati con grande cura. Il risultato - i vini Rustenberg - è un esempio lampante di come i metodi di vinificazione tradizionali siano compatibili con lo stile innovativo del Nuovo Mondo.
Sia che si tratti dell'aromatico Sauvignon Blanc, degli Chardonnay invecchiati in rovere, della cuvée \"Bordeaux\" \"John X. Merriman\", il puro Syrah \"Buzzard Kloof\", in stile Valle del Rodano, o il magnifico Cabernet \"Peter Barlow\" - i vini dell'esemplare tenuta Rustenberg sono di qualità impeccabile e fanno regolarmente incetta di premi. qualità impeccabile e ottengono regolarmente i riconoscimenti di David Platter, il \"papa del vino\" del Sudafrica, che li classifica tra i migliori del Paese.