2006 Château Léoville-Las-Cases
Product Details
Descrizione
Maggiori Informazioni
Numero articolo
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0461106 |
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Vegano
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Non Specificato |
Varietà d'uva
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Cabernet Sauvignon: 79% Cabernet Franc: 11% Merlot: 10% |
Appellation
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St-Ju |
Vol. alcolici
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13.0% |
Suggerimenti per il servizio
Suggerimenti per il servizio
Granato intenso con riflessi lilla. Un bouquet pazzesco! Banana secca, legni scuri, cocco e pralina, ribes nero, legno di sandalo. Molto raffinato e burroso al naso. Al palato, ricorda una grande Ribera del Duero, con una morbidezza che ricorda quasi un Tempranillo. Il suo tocco di legno di sandalo ricorda il rovere americano.
Si abbina a
Raccomandazione di servizio
Adatto al consumo
da subito fino al 2035
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Chi lo ha prodotto?

Chi lo ha prodotto?
Château Léoville Las Cases
Maestoso, monumentale e con un’espressione aristocratica
Domaine de Léoville è una delle più antiche tenute vinicole del Médoc: non solo Léoville Las Cases è gestita dalla stessa famiglia fin dalla fine del XIX secolo, attualmente rappresentata da Jean-Hubert Delon, ma il terroir da cui proviene il Grand Vin è molto più antico. I vigneti, che si estendono dal comune di Saint-Julien fino a Château Latour e sono circondati da un muro di pietra, costituiscono il cuore della tenuta storica fin dal XVII secolo. Il risultato è uno dei vini più profondi e longevi del Médoc, un gigante caratterizzato dal Cabernet Sauvignon: da giovane questo rosso è un titano, quasi inavvicinabile nella sua struttura, che sprigiona la sua bellezza profonda solo con il passare degli anni. Château Léoville Las Cases non è un vino per chi ha poca pazienza, ma per coloro che considerano l’attesa come la massima forma di piacere è uno dei vini più grandi al mondo.
L’anima di Saint-Julien – La precisione incontra il perfezionismo
Dal punto di vista stilistico, Léoville Las Cases segue una filosofia senza compromessi: massima concentrazione, massima durata. La vendemmia manuale è minuziosa e la selezione rigorosa. La cuvée è composta prevalentemente da Cabernet Sauvignon e completata da una piccola percentuale di Merlot e Cabernet Franc, un blend classico del Médoc che tuttavia raggiunge qui una nobiltà quasi inimitabile. La macerazione è lunga per estrarre completamente i tannini profondi e gli aromi complessi, mentre la fermentazione malolattica avviene in botti di legno per conferire al vino una maggiore consistenza. Dopo la fermentazione a temperatura controllata in legno e acciaio inossidabile, il vino matura fino a 20 mesi in barrique nuove fino al 90%. Ma non è il legno a dominare, bensì la precisione con cui ogni passo è orientato all’equilibrio tra struttura e finezza. I tannini sono potenti e monumentali, ma grazie alla meticolosa vinificazione non sono mai spigolosi, anzi piuttosto di un’eleganza aristocratica, con una setosità e una tensione che conferiscono a questo cru un potenziale di invecchiamento per decenni.
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