2013 Palafreno
Product Details
Descrizione
Maggiori Informazioni
Numero articolo
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1024713 |
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Valutazioni
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James Suckling 96/100 | Falstaff 96/100 | Score 19/20 |
Allevamento
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18 Mesi in barrique |
Viticoltura
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Bio. Certificazione biologica: IT BIO 014 |
Vegano
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Si |
Varietà d'uva
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Merlot: 100% |
Appellation
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Divers Toscane |
Vol. alcolici
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13.5% |
Suggerimenti per il servizio
Suggerimenti per il servizio
Rosso rubino con riflessi granati. Un tocco di scorza d'arancia esalta l'esuberante bouquet di prugne rosse e ciliegie, con note di nocciole tostate e cioccolato al latte. Al palato il frutto si sviluppa gradualmente: lamponi e ciliegie rosse, note di legno nobile e un accenno di cannella, anche con marcati accenti minerali; i tannini sono maturi e mostrano ancora un certo grip, con una concentrazione e un'esplosività impressionanti; il finale persistente mostra un potenziale.
Si abbina a
Raccomandazione di servizio
Adatto al consumo
da subito fino al 2030
Zur JahrgangstabelleAlternative consigliate
Selezionato da Movenpick
Chi lo ha prodotto?
Chi lo ha prodotto?
Società Agricola Querciabella
Pionieri del biologico
È stato con grande lungimiranza che Giuseppe Castiglioni, figlio di Sebastiano, ha convertito il vigneto à Questo ha reso Querciabella una delle prime tenute italiane a rinunciare completamente all'uso di erbicidi, fungicidi e altri prodotti di sintesi. Nel 2000 si è andati oltre, adottando i principi della viticoltura biodinamica, che considera ogni vigneto come un intero ecosistema. Sebastiano Cossia Castiglioni è convinto che un vino possa esprimere la tipicità del suo terroir solo se le radici della vite sono in perfetta simbiosi con l'ambiente naturale. Ecco perché tutti i lavori nei vigneti sono finalizzati non solo a favorire la loro crescita, ma anche a stimolare l'attività dei microrganismi.
Il nome stesso della tenuta illustra l'importanza attribuita alla biodiversità. Querciabella significa \"bella quercia\". Poiché gli alberi non solo offrono protezione contro gli effetti negativi dell'agricoltura convenzionale, ma contribuiscono anche alla biodiversità, tutti i vigneti sono delimitati da querceti e oliveti. Il risultato è notevole: nei vigneti di Querciabella il ronzio degli insetti è quasi assordante, mentre specie rare di uccelli, pernici e colombacci, ma anche lepri e caprioli, hanno trovato rifugio e sono diventati parte del décor.
Un grande classico toscano
Se la tenuta aveva un solo ettaro di vigneto, oggi il vigneto è il più grande del mondo;Oggi vanta più di 74 ettari di prestigiosi vigneti nei comuni di Greve, Radda e Gaiole, oltre a 32 ettari nella Maremma, sulla costa meridionale della Toscana. Querciabella vanta la più grande estensione di vigneti biologici certificati in Italia. Mentre lo Chardonnay e il Pinot Bianco dominano la scena dei vini bianchi, nei rossi è la varietà autoctona Sangiovese a farla da padrone.egrave;gne in maître, accanto a Cabernet Sauvignon e Merlot, anch'essi molto presenti nei vini Querciabella.
Le uve vengono raccolte a mano in diverse selezioni e solo i grappoli perfettamente maturi e integri vengono vinificati. Dopo una lunga macerazione e un'attenta lisciviazione che, a seconda delle caratteristiche dell'annata e del vino, viene effettuata prima in tini di legno o in botti di rovere, le uve vengono trasferite in cantina per la fermentazione;Il risultato sono vini biologici di grande finezza, con un eccellente potenziale di invecchiamento.
Regioni vinicole
