2019 Bicento 53 Red Passion
Irpinia Campi Taurasini DOC
Nativ
La cantina Nativ si trova nel cuore di
Paternopoli, sui terreni vulcanici
delle colline campane di Taurasi. Le vigne di
Aglianico più vecchie della tenuta hanno oltre
200 anni, da cui il nome Bicento. I
53 filari con le viti più vecchie sono stati selezionati dall’enologo Mario Ercolino per questa selezione
unica. Dopo due anni di
affinamento in barrique, il Bicento raggiunge il
giusto equilibrio tra forza, consistenza vellutata ed
espressione fruttata.
Product Details
Descrizione
La cantina Nativ si trova nel cuore di
Paternopoli, sui terreni vulcanici
delle colline campane di Taurasi. Le vigne di
Aglianico più vecchie della tenuta hanno oltre
200 anni, da cui il nome Bicento. I
53 filari con le viti più vecchie sono stati selezionati dall’enologo Mario Ercolino per questa selezione
unica. Dopo due anni di
affinamento in barrique, il Bicento raggiunge il
giusto equilibrio tra forza, consistenza vellutata ed
espressione fruttata.
Maggiori Informazioni
Numero articolo
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1168119 |
---|---|
Valutazioni
|
Luca Maroni 99/100 | Berliner Wein Trophy Gold/ | Concours Mondial Bruxelles Silver/ | Score 19/20 |
Allevamento
|
12 Mesi in barrique |
Viticoltura
|
Tradizionale |
Vegano
|
No |
Varietà d'uva
|
Aglianico: 100% |
Vol. alcolici
|
15.0% |
Suggerimenti per il servizio
Suggerimenti per il servizio
Viola con centro quasi nero. Il naso ammaliante esala note di more e confettura di fragole, oltre a torrone e cioccolato Crémant, con un accenno di menta inglese ed erbe mediterranee. Gli aromi di frutti di bosco si confermano al palato, vellutato ed elegantissimo, ora con note di mentolo e liquirizia, di grande concentrazione e bella consistenza, su tannini maturi; potenti note tostate nel finale che non vacilla.
Si abbina a
Vini per le celebrazioni e per il piacere. Da gustare attorno a una buona tavola o semplicemente davanti al camino. Quando sono completamente maturi, questi vini sono molto delicati e si abbinano meglio a piatti più raffinati. Giovani e concentrati, si abbinano facilmente a una cucina più speziata.
Raccomandazione di servizio
Chambré tra 16 e 18 gradi. Suggerimento: stappare la bottiglia un'ora prima di servirla, assaggiare il vino e decidere se è il caso di decantarlo.
Adatto al consumo
da subito fino al 2033
Zur JahrgangstabelleAlternative consigliate
Selezionato da Movenpick
Chi lo ha prodotto?

Chi lo ha prodotto?
Nativ
Fondata nel 2008, l’azienda vinicola italiana Nativ si trova nella regione collinare dell’Irpinia, in Campania, in provincia di Avellino. Il nome della cantina Nativ è stato scelto volutamente da Mario Ercolino: “nativo” significa “autoctono”; Ercolino si riferisce all’originalità della viticoltura campana e fa esplicito riferimento al carattere autoctono dei vini irpini. Anche i Romani diedero a questo paesaggio speciale il nome di Campania per i suoi terreni fertili: “Campania felix” - paesaggio felice. Dopo l’eruzione del vicino Vesuvio nel 79 d.C., la cenere vulcanica fu trasportata in Irpinia da forti venti, dove si solidificò nel corso dei secoli formando un solido strato di terreno. In combinazione con il clima mediterraneo della Campania, caratterizzato da un’elevata ampiezza delle temperature diurne e notturne e dall’influenza rinfrescante del vicino mare e delle montagne protettive alle spalle della costa, questi terreni costituiscono oggi la base ideale per la viticoltura. La particolare fertilità di questi terreni vulcanici non solo crea le condizioni migliori per uve perfettamente mature, ma conferisce ai vini campani la loro identità unica.
Varietà autoctone per vini unici
I 15 ettari di vigneti dell’Azienda Agricola Nativ si trovano ad un’altitudine di 500 metri sul livello del mare nella zona tra Paternopoli e Taurasi e sono coltivati dall’enologo Mario Ercolino con cura artigianale e ambizioni ambiziose. Il rinomato enologo si è posto l’obiettivo di produrre nella sua cantina vini autentici con una spiccata tipicità, elevando così la qualità dei vini della regione a un nuovo livello. Si concentra in particolare sulla coltivazione di vitigni locali come l’Aglianico, il Fiano, il Greco di Tufo e la Falanghina. Le viti dell’Azienda Agricola Nativ, alcune delle quali hanno 250 anni, sono un vero e proprio tesoro, poiché sono sopravvissute con successo all’epidemia di fillossera che ha distrutto gran parte della viticoltura europea nel XIX secolo. Oggi, queste piante storiche producono vini dal carattere unico, poiché più la vite è vecchia, più la resa è bassa ma più concentrata. Durante la vinificazione, Ercolino cerca sempre di trovare un equilibrio tra la silistica tipica della regione e l’uso di tecnologie di cantina all’avanguardia. Il risultato sono vini intensi, ricchi di frutta, enormemente concentrati, potenti e morbidi: una prova impressionante di ciò che il terroir campano e i vitigni autoctoni sono in grado di fare.
I 15 ettari di vigneti dell’Azienda Agricola Nativ si trovano ad un’altitudine di 500 metri sul livello del mare nella zona tra Paternopoli e Taurasi e sono coltivati dall’enologo Mario Ercolino con cura artigianale e ambizioni ambiziose. Il rinomato enologo si è posto l’obiettivo di produrre nella sua cantina vini autentici con una spiccata tipicità, elevando così la qualità dei vini della regione a un nuovo livello. Si concentra in particolare sulla coltivazione di vitigni locali come l’Aglianico, il Fiano, il Greco di Tufo e la Falanghina. Le viti dell’Azienda Agricola Nativ, alcune delle quali hanno 250 anni, sono un vero e proprio tesoro, poiché sono sopravvissute con successo all’epidemia di fillossera che ha distrutto gran parte della viticoltura europea nel XIX secolo. Oggi, queste piante storiche producono vini dal carattere unico, poiché più la vite è vecchia, più la resa è bassa ma più concentrata. Durante la vinificazione, Ercolino cerca sempre di trovare un equilibrio tra la silistica tipica della regione e l’uso di tecnologie di cantina all’avanguardia. Il risultato sono vini intensi, ricchi di frutta, enormemente concentrati, potenti e morbidi: una prova impressionante di ciò che il terroir campano e i vitigni autoctoni sono in grado di fare.
Regioni vinicole

Italia
L'Italia è uno dei paesi vitivinicoli più ricchi di tradizione e più importanti al mondo ed è spesso considerata il cuore della viticoltura europea. Il paese si estende dalle Alpi innevate a nord alle isole soleggiate a sud, creando un'incredibile varietà di climi e terreni. Questi terroir unici ospitano un numero impressionante di vitigni autoctoni, ovvero originari del luogo. Nel corso di migliaia di anni, ogni regione ha sviluppato una propria cultura del vino, strettamente legata alla cucina e allo stile di vita locali.
Italia
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4.58/5