2019 Château Laroque
Lo Château Laroque è composto per il 98% da Merlot e per il 2% da Cabernet Franc nell’annata 2024. A causa del clima capriccioso, la resa è stata di 41 ettolitri, che corrisponde alla produzione di meno di 5500 bottiglie per ettaro. Laroque colpisce per l’inebriante complessità del bouquet al naso, la consistenza setosa e la succosa pienezza dell’estratto al palato e il finale concentrato e lungo con profondità minerale.
Product Details
Descrizione
Lo Château Laroque è composto per il 98% da Merlot e per il 2% da Cabernet Franc nell’annata 2024. A causa del clima capriccioso, la resa è stata di 41 ettolitri, che corrisponde alla produzione di meno di 5500 bottiglie per ettaro. Laroque colpisce per l’inebriante complessità del bouquet al naso, la consistenza setosa e la succosa pienezza dell’estratto al palato e il finale concentrato e lungo con profondità minerale.
Maggiori Informazioni
Numero articolo
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1009119 |
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Valutazioni
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Parker 94/100 | Antonio Galloni 92–94/100 | Jeb Dunnuck 93–95+/100 | James Suckling 94/100 | WeinWisser 19/20 |
Allevamento
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in barrique |
Viticoltura
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Tradizionale |
Vegano
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Non specificato |
Appellation
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St-Emilion e Satelliti |
Vol. alcolici
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14.5% |
Suggerimenti per il servizio
Suggerimenti per il servizio
Viola impenetrabile, nero al centro. Un elisir! Al naso, more appena colte e seducenti violette. Seguono mirtilli alpini, liquirizia e tabacco da pipa profumato. Palato elegante con una consistenza setosa, un estratto sorprendentemente pieno e un carattere energico - c'è così tanto dinamismo e intensità in questo vino! Gelatina di sambuco e profonda mineralità sul finale aromatico. La stella cadente dell'anno scorso non si è adagiata sugli allori, ma si è arricchita di un altro strato.
Si abbina a
Raccomandazione di servizio
Pronto da bere
2026-2045
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Selezionato da Movenpick
Produttore
Château Laroque
Produttore
Château Laroque
La rinascita di una tenuta ricca di storia
Nel punto più alto degli altopiani calcarei di Saint-Émilion si trova Château Laroque, una proprietà imponente con una storia altrettanto imponente che risale al XII secolo. Di proprietà della famiglia Beaumartin dal 1935 e oggi gestito da David Suire, lo château ha subito una notevole rinascita negli ultimi anni, diventando un astro nascente che unisce la moderna bevibilità alla classica eleganza di Saint-Émilion. Figlio di un viticoltore e ora enologo, dirige lo Château Laroque con grande ambizione e con l'obiettivo di esprimere questo grande terroir con vini straordinari, aiutato da una ventina di collaboratori appassionati, tra cui Noémie Bonjoux nelle vigne e Marie-Aglaë Fougère nelle cantine.
Il calcare assicura precisione e freschezza
I 61 ettari di vigneti si estendono su un altopiano calcareo.si trovano su un altopiano di calcare puro che, come una spugna, immagazzina l'acqua piovana e la rilascia uniformemente alle viti durante le estati secche. Sopra la roccia, un sottile strato di argilla fornisce alle viti i nutrienti essenziali e immagazzina il calore. Il clima è quello tipico di Saint-Émilion: primavere temperate e piovose ed estati calde, ideali per una maturazione lenta e costante delle uve. I vigneti si trovano a un'altitudine di circa 100 metri sul livello del mare: una situazione che non solo garantisce un'insolazione ottimale, ma favorisce anche il raffreddamento notturno e quindi la formazione degli aromi, nonché l'equilibrio tra frutto e acidità.
Focalizzazione sul Merlot
Il vitigno principale di Laroque è il Merlot, integrato dal Cabernet Franc e da una piccola percentuale di Cabernet Sauvignon, con viti di età media di 50 anni. In cantina, Suire si affida a una vinificazione delicata: ogni parcella viene vinificata separatamente per far emergere il preciso potenziale del terroir. L'estrazione è delicata per preservare l'elegante struttura dei vini. L'affinamento avviene principalmente in botti di rovere francese, con una percentuale di legno nuovo volutamente ridotta per non mascherare il fruttato e la fine mineralità.
Regioni vinicole
