2019 Château Montfollet
Product Details
Descrizione
Maggiori Informazioni
Numero articolo
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0627019 |
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Valutazioni
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James Suckling 91/100 | Score 18/20 |
Allevamento
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in barrique |
Viticoltura
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Tradizionale |
Vegano
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Non specificato |
Varietà d'uva
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Merlot: 70% Malbec: 30% |
Appellation
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CBlayes |
Vol. alcolici
|
15.0% |
Suggerimenti per il servizio
Suggerimenti per il servizio
Porpora denso con disco rosso rubino. Delicato bouquet di mirtillo alpino e succo di marasca, seguito da violetta, rosmarino e fragola selvatica. Palato medio robusto, maturo e untuoso, con tannini rotondi e leggermente appiccicosi. Finale aromatico di prugne e gelatina di sambuco.
Si abbina a
Raccomandazione di servizio
Pronto da bere
da subito fino al 2032
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Selezionato da Movenpick
Produttore

Château Montfollet
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Francia
Produttore
Château Montfollet
Chi desidera conoscere Bordeaux da un altro punto di vista, a Blaye è nel posto giusto. Situata sulla riva destra dell’estuario della Gironda, con vista sul Médoc di fronte, questa denominazione con un proprio carattere bordolese sta attirando sempre più l’attenzione degli amanti del vino di tutto il mondo.
Se si desidera il meglio della regione, non si può ignorare «Châteaux Solidaires». L’associazione dei viticoltori dei Châteaux Solidaires è stata fondata nel 1937 con l’obiettivo di essere ogni anno tra i migliori della denominazione. Non solo si condividono gli strumenti di lavoro, ma si beneficia anche dell’esperienza e delle conoscenze degli altri viticoltori. Questa stretta collaborazione consente inoltre una produzione economica che produce vini di alta qualità a prezzi interessanti.
Varietà e curaNel cuore della denominazione si trovano i quaranta ettari di vigneti del progetto «Château Montfollet» di Dominique Raymond, su pendii argillosi-ghiaiosei e argillosi-calcarei con vista sull’estuario della Gironda. I vigneti sono prevalentemente dolcemente ondulati e spesso esposti a sud o sud-ovest. Questi pendii offrono una buona esposizione al sole e, soprattutto, un buon drenaggio, importante per vitigni come il Merlot o il Cabernet, che non tollerano il ristagno idrico. La vegetazione naturale tra gli appezzamenti contribuisce a preservare la biodiversità. Il clima è di tipo atlantico: inverni miti, estati temperate, precipitazioni relativamente abbondanti, ma ben equilibrate grazie alla vicinanza alla Gironda e all’Oceano Atlantico, che ha un effetto stabilizzante sulla temperatura, riduce lo stress da gelo e da calore e garantisce lunghi periodi vegetativi. Un accurato diradamento delle foglie consente inoltre una perfetta maturazione delle uve e favorisce la sostenibilità della vite.
Come in tutta la denominazione Blaye Côtes de Bordeaux, i vini di Château Montfollet sono dominati dal Merlot, che qui occupa quasi il 70% della superficie vitata, una conseguenza del clima atlantico e della particolare struttura del terreno. Si distinguono per i riflessi violacei e un bouquet aperto di bacche nere. Al palato, delicate note di tabacco e pepe si uniscono ad aromi carnosi e corposi di frutti di bosco. Possono essere degustati giovani, ma hanno anche un potenziale di invecchiamento fino a dieci anni. Storicamente, il Malbec era uno dei principali vitigni di Bordeaux nel XVIII e XIX secolo ed era conosciuto con il nome di «Côt» o «Pressac». Oggi svolge un ruolo complementare e viene utilizzato solo in modo selettivo sui terreni caldi e ben drenati di ghiaia, calcare e sabbia, soprattutto qui nella Côtes de Blaye. Nel vino finale, sostiene il Merlot conferendogli un colore intenso, sapidità e fruttato.
In passato la regione era nota soprattutto per il vino bianco, le cui uve venivano utilizzate anche per la produzione del cognac. Oggi la produzione di vino bianco, piuttosto limitata, comprende Muscadelle, Colombard, Sémillon e Sauvignon Blanc. Le uve per lo Château Montfollet blanc, il vino bianco della casa, crescono in un pittoresco vigneto (lieu dit) chiamato Le Valentin, con vista diretta sulla Gironda.
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