- Fino a 12 %
2022 Gentil Alsace AOC
Product Details
Descrizione
Maggiori Informazioni
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Numero articolo
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0574322 |
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Valutazioni
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Parker 91/100 | James Suckling 91/100 | Score 17.5/20 |
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Allevamento
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6 Mesi in grandi botti di legno |
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Viticoltura
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Tradizionale |
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Vegano
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No |
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Varietà d'uva
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Gewürztraminer: 33% Silvaner: 30% Pinot Blanc: 17% Riesling: 7% Pinot Gris: 7% Muscat: 6% |
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Vol. alcolici
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13.5% |
Suggerimenti per il servizio
Suggerimenti per il servizio
Colore giallo chiaro. Bouquet puro e chiaro di fiori d'acacia, pesca bianca e lime, completato da un sapore leggermente esotico. Al palato, il Gentil è corposo e aromatico, con note di mela gialla, scorza d'arancia e litchi. Ha una buona densità senza essere pesante, con un finale rinfrescante e leggero.
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Produttore
Produttore
Hugel
L’Alsazia è Hugel – Hugel è l’Alsazia. Con una lunga tradizione familiare, un terroir eccellente e un’ampia gamma di vitigni e stili di vino tradizionali, questa azienda familiare di successo caratterizza la storia vitivinicola di questa piccola ma raffinata regione vinicola francese oltre i confini della Francia.
La storia di successo della famiglia Hugel iniziò nel 1639 a Riquewihr, quando Hans Ulrich Hugel si stabilì qui dopo la Guerra dei Trent’anni e divenne viticoltore. Da allora, la famiglia ha influenzato non solo la propria cultura aziendale, ma anche in parte la storia della viticoltura dell’Alsazia attraverso le generazioni. In qualità di cofondatori del sistema AOC e co-creatori dei livelli di classificazione Vendange Tardive (vendemmia tardiva) e Sélection de Grain Nobles (vini da muffa nobile), sono considerati pionieri della viticoltura alsaziana e nel corso degli anni si sono affermati come una realtà consolidata. Una parte significativa della produzione viene esportata, fino all’Asia. Questa domanda globale dimostra lo stile universale dei vini e la loro armoniosa versatilità con le cucine internazionali.
L’Alsazia è una delle regioni più aride della Francia, come dimostrano i terreni poveri, argillosi, marnosi e calcarei. Grazie alle sue caratteristiche microclimatiche, il terroir offre condizioni ideali per la viticoltura. I periodi vegetativi sono freschi e lunghi, il che conferisce ai vini finezza e intensità. Sui 30 ettari di proprietà si possono trovare molti dei migliori vigneti classificati come Grand Cru. Per soddisfare la grande domanda, ci si affida alla collaborazione pluriennale di circa 100 viticoltori vicini. Hugel si concentra sui vitigni tipici dell’Alsazia. Monovitigno o in miscela, secco o nobile dolce. Il portafoglio è ampio e offre, oltre ai diversi stili, anche un gran numero di specialità invecchiate. L’uva viene raccolta principalmente a mano in modo selettivo, soprattutto per le qualità superiori, al fine di garantire una qualità eccellente. Le cantine si trovano sotto gli edifici storici del XVI secolo. Qui si utilizzano diverse botti di legno e serbatoi di acciaio inossidabile a temperatura controllata. Ogni fase viene eseguita senza pompe, solo per gravità, in modo delicato ed efficiente dal punto di vista energetico. L’orgoglio della cantina sono le grandi botti di rovere centenarie, una delle quali è entrata nel Guinness dei primati come la botte più antica ancora in uso.
La linea Classic è sinonimo di vini secchi tipici della zona, dal Sylvaner al Pinot Noir, provenienti dai vigneti di proprietà e da quelli vicini. Lo stesso vale per i vini Estate, che però sono prodotti esclusivamente con uve di proprietà. La linea Traditions è di qualità Auslese e prodotta esclusivamente con vitigni nobili. Questi vini presentano le caratteristiche tipiche dei vini alsaziani, richiedono il giusto grado Oechsle e si distinguono per la loro particolare capacità di invecchiamento. Se l’etichetta reca la dicitura «Jubilee», ci si può aspettare la massima qualità. Da vecchi vitigni e solo in annate eccezionali nascono vini secchi e complessi con un grande potenziale di maturazione. Il fiore all’occhiello sono i singoli vigneti e le specialità nobili e dolci ottenute da uve nobili marce. Ricchi di dolcezza, aromatici, con una fresca acidità e un finale infinitamente lungo, coronano ogni degustazione e rimangono nella memoria almeno altrettanto a lungo dopo ogni visita.
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