Questo vitigno bianco è molto antico e rientra tra i classici tradizionali italiani. Una varietà con questo nome è stata menzionata per la prima volta nel 1276 nel comune toscano di San Gimignano. Oggi la Vernaccia di San Gimignano è coltivata su una superficie vitata complessiva di circa 900 ettari, principalmente nei dintorni di San Gimignano, dove deve essere presente in almeno l'85% del vino omonimo.
Conosciuto anche come Drupeccio e Bervedino
Inoltre, questa varietà è coltivata anche in diverse altre province toscane, con il nome di Drupeccio nella regione Umbria e con la denominazione Bervedino in Emilia-Romagna. La Vernaccia di San Gimignano produce vini bianchi di media intensità con sentori di mela e agrumi, un delicato profumo di mandorla e sottili note di mandorla amara al palato.