Il perfetto connubio tra tradizione e modernità
La generazione più giovane ha ormai preso il sopravvento: da qualche anno sono Sabrina e Tim, figlia e genero di Donald Hess, a gestire la tenuta con grande passione e dedizione. Pur rimanendo fedeli a molte tradizioni antiche, si sforzano di promuovere l'innovazione e la modernizzazione. La tenuta si estende attualmente su quasi 125 ettari, distribuiti tra diversi vigneti nella Napa Valley e nella regione di Monterey, con le migliori parcelle vinificate e maturate singolarmente. Denominati Veeder Summit Vineyard, Veeder Hills Vineyard, Su'skol e Allomi Vineyard, questi vigneti ospitano un'ampia varietà di vitigni: oltre ai classici californiani come Cabernet Sauvignon, Merlot e Chardonnay, vengono coltivate anche specialità rare come Viognier, Grüner Veltliner e Albariño.
In cantina, l'enologa Stephanie Pope è responsabile dell'affinamento delle uve coltivate con amore in vini unici e di lusso. Il suo stile è caratterizzato da assoluta precisione e massima creatività: l'attesa della giusta maturazione di aromi e tannini, il \"basso intervento\" durante la vinificazione e la grande passione per l'assemblaggio delle diverse parcelle caratterizzano il suo lavoro: l'obiettivo è sfruttare al massimo il potenziale di ogni terroir.Sfruttare appieno il potenziale di ogni terroir e produrre così indimenticabili esperienze di piacere in un riconoscibile stile californiano, che si distingue a ogni sorso per la pienezza fruttata, l'armoniosa freschezza e la flessuosa eleganza.
Per un futuro di sobrietà energetica
La dedizione di Sabrina e Tim all'innovazione si riflette nell'importanza attribuita alle pratiche sostenibili in tutto il processo produttivo della Hess Collection Winery. La tutela dell'ambiente è sempre stata una parte fondamentale della gestione dei vigneti. Nella tenuta di Hess, la viticoltura non si è mai limitata alla raccolta dell'uva e la conservazione del paesaggio è sempre stata la preoccupazione principale. Sabrina e Tim sono in costante evoluzione in questa direzione, da un lato consumando meno materie prime possibili e preservando le risorse naturali, il che spiega, ad esempio, l'uso di imballaggi in cartone marrone non sbiancato, di bottiglie più leggere e di etichette prive di solventi.Dall'altro, reintegrando il cento per cento dei residui nel circuito produttivo: la vinaccia viene compostata e utilizzata come fertilizzante nei vigneti. Anche le misure per il risparmio idrico, l'uso efficiente dell'energia e la riduzione delle emissioni di CO2 sono rigorosamente applicate in ogni fase della produzione. Anche il controllo dei parassiti, che si concentra principalmente su insetti e uccelli attratti dai fiori selvatici, dai rovi e da altre piante autoctone di Mount Veeder, utilizza le pratiche più naturali possibili nella tenuta di Hess.
Una visita da non perdere
Un'altra particolarità della tenuta: ospita una galleria d'arte grazie alla quale la famiglia Hess può unire le sue due passioni creative, il vino e l'arte, e mettere la sua collezione a disposizione di tutti i visitatori. Se soggiornate in California, una visita alla Hess Collection Winery è d'obbligo: la tenuta è aperta tutti i giorni, sia per degustare i vini prodotti che per visitare il museo d'arte contemporanea Hess Collection. Infine, lo chef Chad Hendrickson e il suo team vi accoglieranno nel ristorante privato per farvi assaporare tutte le attrazioni dell'arte di vivere californiana.