2019 Château Pichon Longueville
La cuvée dell’annata 2024 di Château Pichon Longueville Comtesse de Lalande è composta per l’83% da Cabernet Sauvignon, il 14% da Merlot e il 3% da Cabernet Franc, invecchiati in botti di legno nuove per il 65%. Impressiona con un bouquet densamente intrecciato con spezie di cassis, mora e gocce di mirtillo, un’impressione sublime al palato con una consistenza setosa e una struttura tannica simile al cacao, nonché un finale lungo e speziato dal territorio. Disponibilità limitata.
Product Details
Descrizione
La cuvée dell’annata 2024 di Château Pichon Longueville Comtesse de Lalande è composta per l’83% da Cabernet Sauvignon, il 14% da Merlot e il 3% da Cabernet Franc, invecchiati in botti di legno nuove per il 65%. Impressiona con un bouquet densamente intrecciato con spezie di cassis, mora e gocce di mirtillo, un’impressione sublime al palato con una consistenza setosa e una struttura tannica simile al cacao, nonché un finale lungo e speziato dal territorio. Disponibilità limitata.
Maggiori Informazioni
Numero articolo
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0461019 |
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Valutazioni
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Parker 98/100 | Jeb Dunnuck 98–100/100 | WeinWisser 20/20 | Score 19.5/20 |
Allevamento
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18 Mesi in barrique |
Viticoltura
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Tradizionale |
Vegano
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No |
Varietà d'uva
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Cabernet Sauvignon: 71% Merlot: 23% Cabernet Franc: 6% |
Appellation
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Pau |
Vol. alcolici
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14.0% |
Suggerimenti per il servizio
Suggerimenti per il servizio
Viola intenso, nero al centro. Un inizio regale che ricorda il ribes nero, il tartufo al cioccolato e i mirtilli alpini. Nel secondo naso, troviamo tabacco biondo, pepe bianco e liquirizia. Al palato, la trama è delicata, come il velluto, con tannini di cacao che diventano improvvisamente decisi e serrati, nessun problema per il corpo ben allenato. Nel complesso finale che sembra non avere fine, un fuoco d'artificio di bacche blu e nere, note di territorio e cardamomo. Il vino vive del suo incredibile dinamismo, la Comtesse sembra più seria quest'anno e ha raggiunto un nuovo livello grazie a Nicolas Glumineau! C'è solo una valutazione possibile! - WeinWisser
Si abbina a
Raccomandazione di servizio
Adatto al consumo
2028-2060
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Selezionato da Movenpick
Chi lo ha prodotto?

Chi lo ha prodotto?
Château Pichon Longueville
Chateau Pichon Longueville-Comtesse de Lalande è una delle tenute vinicole più famose di Pauillac. Si trova direttamente sulla riva sinistra della Garonna, nel cuore della famosa regione vinicola di Bordeaux. La regione di Bordeaux si trova nel sud-ovest della Francia e non è solo la più grande area vinicola contigua del mondo, ma anche probabilmente la più rinomata per i vini rossi esclusivi e a lunga conservazione. Come quelli di Château Pichon Longueville Comtesse. I diversi terroir svolgono un ruolo piuttosto secondario nella regione di Bordeaux, ma la valutazione qualitativa delle diverse aree viticole in occasione dell'Esposizione Universale di Parigi del 1855 ebbe un'importanza maggiore. Si creò così una classificazione differenziata degli châteaux, valida ancora oggi, da cui deriva una gerarchia qualitativa dei vini.
La regione vinicola più famosa del mondo
Il paesaggio di Bordeaux poggia su un immenso basamento calcareo coperto in molti punti da depositi di sabbia e ghiaia, talvolta spessi diversi metri. Queste colline permettono alle viti di mettere radici profonde e al terreno di beneficiare di un eccellente drenaggio. La vicinanza dell'Oceano Atlantico assicura un clima mite ed equilibrato, senza variazioni estreme di temperatura, condizioni ideali per la viticoltura. Per i vini di Bordeaux, tutto dipende dall'annata giusta. A causa delle condizioni climatiche, che possono essere molto diverse da un anno all'altro, anche la qualità delle annate è spesso molto diversa. I classici vini rossi di Bordeaux sono prodotti principalmente da tre varietà d'uva: Cabernet Sauvignon, Merlot e Cabernet Franc sono i pilastri di tutti i Bordeaux classici, ma anche Petit Verdot e Malbec svolgono un ruolo minore. Un buon Bordeaux è tradizionalmente invecchiato in botti di rovere da 225 litri, note come barrique, che forniscono una maggiore ricchezza al naso e più sostanza al palato.
La storia di Château Pichon Longueville Comtesse de Lalande
E' in mezzo a tutta questa diversità bordolese che troviamo il famoso Château Pichon Longueville Comtesse de Lalande. Dalla classificazione di Bordeaux, la tenuta è stata classificata come Second Grand Cru Classé, nella seconda categoria di qualità più alta di tutti i vini classificati; un'etichetta di assoluta eccellenza che è stata concessa solo a quattordici aziende vinicole della regione di Bordeaux. Château Pichon Longueville Comtesse si trova nelle vicinanze di famose tenute come Château Latour e le tre Leovilles (Barton, Poyferre, Las Cases), proprio ai margini del comune di Saint-Julien, di fronte all'altrettanto famoso Château Pichon-Longueville-Baron.
Pichon Baron e Pichon Comtesse costituivano un'unica tenuta fino a circa 180 anni fa: i terreni furono acquistati da Pierre de Mazure de Rauzan nel 1660, e sua figlia sposò Jacques de Pichon-Baron de Longueville nel 1694. La tenuta fu quindi ribattezzata Château Pichon-Longueville. A metà del XIX secolo, la tenuta fu divisa e furono create due proprietà indipendenti. Il barone Joseph de Pichon-Longueville ne conservò una parte, mentre la contessa Virginie de Lalande ereditò l'altra.
Il tenero Pichon Comtesse contro il robusto Pichon Baron
A Pichon Longueville Comtesse, il 55% di Cabernet Sauvignon, il 35% di Merlot, il 5% di Cabernet Franc e il 5% di Petit Verdot sono piantati su quasi 90 ettari di vigne. A seconda del clima dell'annata, le proporzioni dei vitigni nel vino sono generalmente leggermente diverse ogni anno. Rispetto al vicino Pichon Baron, più robusto e maschile, Château Pichon Longueville Comtesse de Lalande è considerato più femminile, fine e lusinghiero. Questa rotondità è dovuta soprattutto alla cuvée, in cui una grande percentuale di Merlot aggiunge grazia ed equilibrio. Il risultato è un vino estremamente profumato con note di terra, legno di cedro e spezie di tabacco, con al centro frutti di mora e ribes nero. Al palato, il vino è corposo ma fine, con abbondanti frutti di amarena, una nota di cioccolato e un'accattivante freschezza.
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