Descrizione prodotto
Vol. alcolici | 12.5% vol. |
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Allevamento | 18 Monate in Barrique |
Ideale con | Eignet sich besonders gut als Begleiter zu Kalbsfilet mit Morcheln, weissem Fleisch mit gehaltvollen Saucen, gratinierten Jakobsmuscheln, gebratenem Fisch, Sushi, Schinken im Brotteig, gegrilltem Gemüse oder auch Soufflé. Servieren Sie diesen Wein auch zu Garnelen vom Grill oder gebratenem Meeresfisch. |
Raccomandazione di servizio | Gekühlt bei 9-12 Grad servieren |
Bio | Tradizionale |
Allergeni | Contiene solfiti |
Numero articolo | 0645711075C6000 |
Produttore
Benoît Ente
Tutti i prodotti da Benoît Ente ›Il silenzioso perfezionista di Puligny
Ciò che distingue in modo particolare i vini di Benoît Ente è la loro calma interiore: non c’è fruttosità opulenta, né un uso eccessivo del legno, ma una tensione vibrante tra freschezza minerale, texture fine e forza contenuta. Borgogna elegante che esprime il terroir in modo misterioso e affascinante, e che in ogni livello di qualità conquista con la sua individualità stilistica. L’approccio sostenibile e orientato alla biologia non è un’etichetta di marketing, ma il risultato di una filosofia che viene applicata in modo coerente.
Piccolo, intransigente, caratteristico
Le radici della Domaine risalgono al periodo postbellico: il nonno di Benoît ha piantato le prime parcelle di Aligoté tra il 1949 e il 1953. Dopo averne preso il controllo, Benoît ha gradualmente aumentato la superficie, ma con un chiaro focus sulla qualità piuttosto che sulla quantità. Una scelta determinante è stata quella del 2005, quando ha sostituito le viti di Pinot Noir a Chassagne-Montrachet con Chardonnay, una scelta che ha dato i suoi frutti. Oggi la maggior parte delle viti ha un’età media di oltre 50 anni, con radici profonde in terreni calcarei situati tra i 300 e i 330 metri di altitudine. L’unica eccezione rossa in portafoglio è una rara cuvée di Pinot Noir chiamata Mathilde, dal nome della figlia maggiore.
Innovativo e sottile: vetro invece che solo legno
Nella vinificazione, Ente unisce metodi tradizionali a elementi innovativi: i vini maturano per 12 mesi in una combinazione di botti di legno e contenitori di vetro, prima di essere affinati per altri sei mesi in serbatoi di acciaio inossidabile. Particolarmente degni di nota sono i cosiddetti wineglobes, sfere di vetro panciute da 25 a 400 litri, prodotte a Bordeaux, che permettono di invecchiare il vino senza l’influenza del legno, preservano la trasparenza del frutto e consentono di vinificare con precisione anche piccole parcelle.
Infatti, tutte le 23 parcelle vengono lavorate manualmente, raccolte separatamente e vinificate con grande cura. Dalle fresche e frizzanti Aligoté, ai Bourgogne-Chardonnay eleganti e minerali-salini, fino ai profondi Premier Crus come Clos de la Truffière o Folatières En la Richarde: ogni vino viene vinificato con la stessa cura, trasparente, preciso e con un forte legame al terroir.