Il vitigno bianco Altesse è conosciuto fin dal Medioevo nella regione francese della Savoia. Il nome della varietà Altesse significa “altezza” e deriva dall'ipotesi che sia stato introdotto in Francia da Cipro nel XV secolo da un principe savoiardo. Non è ancora stato dimostrato se si tratti di una leggenda o di un fatto realmente accaduto. L'unica cosa certa è la stretta parentela genetica con il vitigno Chasselas.
Solo piccole quantità
Questo vitigno a maturazione tardiva produce vini bianchi aciduli, piacevolmente profumati, con aromi esotici, che hanno un buon potenziale di invecchiamento e sono eccellenti per la produzione di spumanti. Il vitigno viene vinificato sia in purezza che in cuvée. Oltre alla principale zona di coltivazione della Savoia, esistono anche piccole coltivazioni in Provenza e nei cantoni svizzeri del Vallese, Ginevra e Vaud. Sebbene da questa varietà si possano ottenere vini di eccellente qualità, a causa della sua scarsa resa non è riuscita ad affermarsi in altre regioni: attualmente l'Altesse è coltivata su una superficie complessiva di circa 220 ettari.