
Château Ausone
Tutti i prodotti da Château Ausone ›Da Casteau Dauzone a Château Ausone: nel corso dei secoli, la lingua rivela un immutato omaggio al poeta latino Ausonius, che già apprezzava i vini del Bordelais. Dal 1690, a Château Ausone si produce uno dei migliori e più ricercati vini di St-Emilion, sotto la cura della famiglia Vauthier. Ciò è stato confermato con la classificazione del 1954, quando Ausone ha ottenuto lo status di Premier Grand Cru Classé A. Un vigneto eccezionale dove si riuniscono le condizioni perfette per un vino perfetto. Clima, suolo e persone: il terroir al suo meglio!
Scolpito nella pietra, creato dalla roccia
La roccia di Ausone è fatta di calcare, che un tempo veniva estratto in questo luogo. Il vigneto, unico nel suo genere, è direttamente collegato alla roccia e in parte incorporato nella stessa. Oggi i vini vengono conservati e maturati nelle grotte sotterranee che ne derivano, utilizzate come cantine sin dal XVIII secolo. Le temperature costanti e fresche e il microclima stabile offrono le condizioni ideali per un invecchiamento lento e uniforme. Queste condizioni naturali contribuiscono in modo significativo allo sviluppo equilibrato dei vini.
La collina felice
Con i suoi 7,3 ettari, Château Ausone è uno dei vigneti più piccoli della denominazione St-Emilion. 12.500 viti per ettaro si contendono le riserve idriche e minerali e affondano le loro radici sempre più in profondità nel terreno calcareo e argilloso. Un vantaggio: l’argilla è considerata una riserva ottimale di calore e acqua, mentre la calce assicura un buon drenaggio e la struttura acida dell’uva, così importante in seguito. La biodiversità è preservata grazie alla coltivazione biologica e organica: siepi, erbe aromatiche e alberi da frutto garantiscono una biodiversità equilibrata e un terreno ricco di sostanze nutritive.
Il vigneto si estende ad anfiteatro naturale, suddiviso in piccoli appezzamenti circondati da muretti protettivi in pietra. Il perfetto orientamento a sud-est offre le condizioni ideali per alternare periodi di sole e di ombra. Inoltre, l’influenza della Dordogna garantisce un clima più mite di notte, che ha un effetto positivo sul processo di maturazione delle uve. La coltivazione prevalente è quella del Cabernet Franc, che conferisce al vino forza e mineralità. È accompagnato dal Merlot, che conferisce rotondità e finezza alla cuvée finale.
Le viti hanno un’età media di 50 anni e alcune parcelle hanno addirittura più di 100 anni. Con circa mezzo chilo per vite, la resa qui è estremamente bassa, ma con una complessità concentrata. Le poche viti giovani e appena piantate sono ad alto rendimento e vengono utilizzate per il secondo vino, che offre un’anteprima del suo fratello maggiore di successo.