-
Toscana, Italia
100% Sangiovese
100% SangioveseScore 18/20
Score 18/20CHF 16.5075 cl (CHF 22.00 / l) -
Bassa Austria, Austria
100% Riesling
100% RieslingJames Suckling 100/100
James Suckling 100/100Falstaff 96/100Score 19/20CHF 48.0075 cl (CHF 64.00 / l) -
Linguadoca-Rossiglione, Francia
Roussanne
Roussanne Vermentino Grenache BlancScore 18.5/20
Score 18.5/20CHF 23.5075 cl (CHF 31.33 / l) -
Linguadoca-Rossiglione, Francia
Syrah
Syrah Mourvèdre GrenacheDecanter 93/100
Decanter 93/100Score 18.5/20CHF 27.5075 cl (CHF 36.67 / l) -
Linguadoca-Rossiglione, Francia
Grenache
Grenache SyrahScore 18/20
Score 18/20CHF 18.9075 cl (CHF 25.20 / l) -
Vaud, Svizzera
55% Pinot Noir
55% Pinot Noir35% GamayScore 18/20
Score 18/20CHF 35.5075 cl (CHF 47.33 / l) -
Vaud, Svizzera
100% Altesse
100% AltesseScore 18.5/20
Score 18.5/20CHF 28.9075 cl (CHF 38.53 / l) -
Borgogna, Francia
100% Pinot Noir
100% Pinot NoirScore 19/20
Score 19/20CHF 79.0075 cl (CHF 105.33 / l) -
Borgogna, Francia
100% Pinot Noir
100% Pinot NoirScore 19/20
Score 19/20CHF 79.0075 cl (CHF 105.33 / l) -
Borgogna, Francia
100% Pinot Noir
100% Pinot NoirScore 19/20
Score 19/20CHF 79.0075 cl (CHF 105.33 / l) -
Borgogna, Francia
100% Pinot Noir
100% Pinot NoirAntonio Galloni 88–90/100
Antonio Galloni 88–90/100Score 18.5/20CHF 148.0075 cl (CHF 197.33 / l) -
Borgogna, Francia
Jasper Morris 91–93/100
Jasper Morris 91–93/100Allen Meadows 92/100Score 18.5/20CHF 148.0075 cl (CHF 197.33 / l) -
Borgogna, Francia
100% Pinot Noir
100% Pinot NoirJasper Morris 91–94/100
Jasper Morris 91–94/100Score 18.5/20CHF 139.0075 cl (CHF 185.33 / l) -
Borgogna, Francia
100% Pinot Noir
100% Pinot NoirJasper Morris 92–94/100
Jasper Morris 92–94/100Score 19/20CHF 129.0075 cl (CHF 172.00 / l) -
Borgogna, Francia
100% Pinot Noir
100% Pinot NoirScore 19/20
Score 19/20Wine Spectator 93/100CHF 129.0075 cl (CHF 172.00 / l) -
Borgogna, Francia
100% Pinot Noir
100% Pinot NoirScore 19/20
Score 19/20CHF 119.0075 cl (CHF 158.67 / l) -
Borgogna, Francia
Allen Meadows 92/100
Allen Meadows 92/100Score 18.5/20CHF 119.0075 cl (CHF 158.67 / l) -
Borgogna, Francia
100% Chardonnay
100% ChardonnayAllen Meadows 93/100
Allen Meadows 93/100Score 19.5/20CHF 235.0075 cl (CHF 313.33 / l) -
Borgogna, Francia
100% Chardonnay
100% ChardonnayAllen Meadows 93/100
Allen Meadows 93/100Jasper Morris 92–96/100Score 19.5/20CHF 199.0075 cl (CHF 265.33 / l) -
Bassa Austria, Austria
100% Grüner Veltliner
100% Grüner VeltlinerJames Suckling 99/100
James Suckling 99/100Falstaff 95/100Score 19/20CHF 48.0075 cl (CHF 64.00 / l) -
Friburgo, Svizzera
100% Freiburger
100% FreiburgerScore 18.5/20
Score 18.5/20CHF 29.9075 cl (CHF 39.87 / l) -
Priorat, Spagna
50% Grenache Blanc
50% Grenache Blanc50% CarignanFalstaff 95/100
Falstaff 95/100Score 19/20CHF 58.0075 cl (CHF 77.33 / l) -
Sicilia, Italia
100% Carricante
100% CarricanteScore 18/20
Score 18/20CHF 22.8075 cl (CHF 30.40 / l) -
Provenza, Francia
60% Grenache
60% Grenache26% Cinsault7% Mourvèdre7% SyrahWine Enthusiast 93/100
Wine Enthusiast 93/100Score 18/20CHF 21.9075 cl (CHF 29.20 / l)
Vini biologici - Il futuro del vino?
La percezione dei vini biologici è cambiata radicalmente negli ultimi dieci anni: da nicchia ecologica è diventata fenomeno di massa.
All'inizio del movimento ecologico, la maggior parte dei vini biologici non era certamente di alta qualità. Venivano venduti esclusivamente nei negozi biologici e consumati solo da pochi idealisti convinti. Oggi, molti di loro sono notevoli. Rappresentano una solida fetta di mercato, ampiamente accettata dal grande pubblico. Vorremmo spiegare esattamente cosa sono i vini biologici e quando la denominazione biologica può essere legittimamente riportata sulla bottiglia.
Per maggiori informazioni, vedere qui:
Che cos'è la viticoltura biologica?
La viticoltura biologica è un metodo di produzione del vino che richiede misure di lavorazione il più possibile rispettose della natura, in termini di coltivazione del suolo, concimazione e protezione delle piante. I primi concetti di viticoltura ecologica sono stati implementati negli anni '60. Dal 1980 in poi, la viticoltura biologica è stata strutturata da associazioni agricole come Bioland, Ecovin, Naturland e Demeter, e condotta secondo le loro diverse regole di coltivazione. Dagli anni '90, le normative europee sui vini biologici richiedono, tra l'altro, l'uso di pesticidi e fertilizzanti organici, nonché ispezioni regolari delle cantine.
Come funzionano le cantine biologiche convertite?
La differenza con la viticoltura tradizionale sta nella preparazione del vigneto, in altre parole nella cura delle viti. L'obiettivo è mantenere un ecosistema equilibrato che rispetti la biodiversità, i terreni sani e le piante naturali vitali nel vigneto. Ciò avviene senza l'uso di sostanze chimiche di sintesi, in modo che l'impatto sulle persone e sull'ambiente sia il più ridotto possibile: si producono vini senza residui e senza danneggiare il suolo o le piante. Le erbacce vengono rimosse esclusivamente a mano. Non vengono utilizzati fertilizzanti minerali per concimare i vigneti, ma solo humus, compost e altre fonti di nutrimento organico. Per proteggere le piante dall'oidio e dalla peronospora si utilizzano bicarbonato di sodio, zolfo e rame. Inoltre, cerchiamo di aumentare la resistenza delle viti con stimolatori delle difese naturali delle piante. Per preservare l'attività del suolo e la biodiversità, nei vigneti biologici vengono piantate diverse piante tra i filari. In Germania, circa l'otto per cento (8.000 ettari) della superficie viticola totale è coltivata con metodo biologico.
Vini biologici - il vento in poppa
Qualche anno fa, la quota di mercato dei vini biologici in Germania era appena dell'uno per cento. Nel 2015 avevano già conquistato il 5% del mercato e nel 2018 si punta a raggiungere l'8%.
Anche nel resto del mondo la percentuale di vini biologici è in costante crescita e rappresenta già il 4% dell'intero mercato vinicolo globale. Sempre più aziende vinicole in ogni continente lavorano secondo le regole dell'agricoltura biologica, una tendenza che sta facendo notevoli progressi. La Spagna è il leader mondiale con oltre 80.000 ettari di vigneti biologici, davanti alla Francia con 60.000 ettari e all'Italia con oltre 50.000 ettari.
Se Spagna, Francia e Italia si sono convertite all'agricoltura biologica in modo così massiccio negli ultimi anni, è perché beneficiano di condizioni climatiche favorevoli, con precipitazioni scarse e venti secchi che ostacolano lo sviluppo di molte malattie fungine. Il clima è certamente un fattore determinante, ma anche l'imponente lavoro svolto nei vigneti è un fattore essenziale, come dimostra l'Austria, che ha la più alta quota biologica al mondo in rapporto alla superficie totale coltivata del Paese.Attualmente, poco meno del novanta per cento dei vigneti mondiali certificati come biologici si trova in Europa, ma nel Nuovo Mondo la tendenza alla produzione ecologica è chiaramente identificabile.
Grandi produttori - Iniziatori del biologico
Grandi produttori internazionali come Château Pontet-Canet, Clos Mogador, Planeta o Château Beaucastel, che hanno tracciato una strada esemplare lavorando in modo ecologico per lungo tempo, sono molto importanti per la scena del vino biologico. Producono vini monumentali, salutati con entusiasmo dalla critica e molto apprezzati dagli enofili. La loro esperienza ha spinto altri produttori a seguire il loro esempio e li ha convinti a sopportare i tre anni necessari per passare dalla viticoltura tradizionale alla viticoltura biologica certificata. Produttori tedeschi di spicco come Wittmann, St. Antony e Schnaitmann sono figure di ispirazione, seguiti a ruota da altri viticoltori.Con i loro vini grandiosi, dimostrano che le azioni biologiche non sono solo l'espressione di una convinzione ideologica, ma che i loro vini possiedono soprattutto un enorme equilibrio e sono altamente espressivi del loro terroir, proprio perché provengono da vigneti sani in cui vivono nuovamente erbe, api e farfalle.